Obiettivi formativi:

La riforma del terzo settore sta contribuendo a costruire Organizzazioni più “robuste”, promuovendo i vari strumenti di “governance” che vanno dalla revisione degli statuti alla trasparenza e alla rendicontazione.
In questo contesto che vede gli ETS a impegnarsi al contempo sia sul fronte dell’innovazione sia sul fronte del consolidamento strutturale, si rivaluta ancora di più l’apporto delle persone. Il nesso tra strumenti di governance e operatività passa inevitabilmente dal tema dello sviluppo delle competenze professionali che segue due sentieri fortemente interrelati. Da una parte il rafforzamento delle competenze tecniche e trasversali/organizzative e dall’altra parte l’identificazione con la mission dell’Ente e la creazione di una comunità di destino.
Nello specifico, attraverso il corso si vuole illustrare ai partecipanti un percorso di lavoro che porti alla stesura del Codice Etico Comportamentale che integri stile di lavoro e servizio, modalità operative/comportamentali e principi etico-e valoriali che caratterizzano ogni associazione nei rapporti con gli altri stakeholders.

Contenuti specifici:

• il ritorno della dimensione etica nelle pratiche organizzative;
• cambiamenti di scenario che riportano in primo piano la mission e i valori;
• la logica preventiva della norma: il caso del D.lgs. 231;
• la logica autoregolativa della generazione di valore sociale.

Docente:

Theofanis Vervelacis – Consulente e formatore specializzato in sviluppo organizzativo, governance, gestione strategica e valutazione della qualità dei servizi.

Martina Fumi – Avvocato